Servizi Prevenzione Incendi VVF su Impresa.gov
spor_servizi_VVF_v1.1.0.pdf

Il titolare di un'attività soggetta ai controlli di prevenzione incendi (vedi elenco allegato al D.M. 16/02/1982) deve richiedere al Comando Provinciale VV.F. di competenza il parere di conformità antincendio sul progetto dell attività.

A questa domanda può fare seguito: un parere favorevole; un parere favorevole condizionato; una richiesta di integrazione della documentazione, che sospende i termini del procedimento; un parere contrario.

La domanda deve essere corredata di documentazione tecnico-illustrativa prevista nel D.M. 4 maggio 1998 (una relazione tecnica ed uno o più allegati grafici) firmata digitalmente da un tecnico abilitato.

Il servizio fa riferimento al modello PIN 1.

mdi_vvf.xsd

Servizi Prevenzione Incendi VVF su Impresa.gov
spor_servizi_VVF_v1.1.0.pdf

Il titolare di un'attività per la quale sia stato rilasciato almeno un parere favorevole antincendio da parte del Comando Provinciale VV.F. deve chiedere il sopralluogo ai fini del rilascio del CPI.

Alla domanda deve essere allegata la documentazione tecnico-certificativa, prevista nel D.M. 4 maggio 1998, firmata digitalmente dai soggetti abilitati.

Il servizio fa riferimento al modello di domanda PIN 3.

mdi_vvf.xsd

Servizi Prevenzione Incendi VVF su Impresa.gov
spor_servizi_VVF_v1.1.0.pdf 17/09/2007

Il CPI ha una durata limitata (vedi elenco allegato al D.M. 16/02/1982). Il titolare dell attività deve provvedere a chiederne il rinnovo, in tempo utile prima della scadenza e nel caso che non siano intervenute modifiche alle condizioni di sicurezza antincendio accertate all atto del sopralluogo di cui al punto precedente. Alla domanda deve essere allegata la documentazione tecnico-certificativa, prevista nel D.M. 4 maggio 1998, firmata digitalmente dai soggetti abilitati.

A questa domanda può fare seguito: il rinnovo del CPI; la richiesta di documentazione integrativa, che sospende i termini del procedimento; la comunicazione di parere contrario al rinnovo del CPI.

Il servizio fa riferimento al modello PIN 5.

mdi_vvf.xsd

Servizi Prevenzione Incendi VVF su Impresa.gov
spor_servizi_VVF_v1.1.0.pdf

Alcune delle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi sono provviste di una specifica regola tecnica di prevenzione incendi, che individua le condizioni di sicurezza antincendi da conseguire in fase di progetto, costruzione ed esercizio dell attività. Il D.P.R. nr. 37 del 12/01/1998 prevede una specifica procedura di deroga per le attività che non possono conformarsi integralmente alle norme pertinenti.

In particolare, il titolare di attività presenta una domanda di parere di conformità antincendio in deroga, al Comando Provinciale VV.F. per il successivo inoltro alla Direzione Regionale VV.F., ai fini dell espressione del parere definitivo di competenza.

A tale domanda può fare seguito: un parere favorevole o favorevole condizionato; una richiesta di integrazione della documentazione, che sospende i termini del procedimento; un parere contrario.

Il servizio fa riferimento al modello PIN 2.

mdi_vvf.xsd

Servizi Prevenzione Incendi VVF su Impresa.gov
spor_servizi_VVF_v1.1.0.pdf

5.1 Si ottiene la lista dei procedimenti visibili dall'utente compatibilmente con le proprie autorizzazioni.

5.2 Una volta selezionato un procedimanto i dati forniti sono quelli della pratica, del CPI e del procedimento stesso.

Input: mdi_vvf_spor.xsd

Output: mdi_vvf.xsd

5.1bis Si ottiene la lista dei procedimenti visibili dall'utente compatibilmente con le proprie autorizzazioni.

Input: mdi_vvf_spor.xsd

Output: mdi_vvf.xsd

6.1 Il titolare otterrà l'elenco dei procedimenti da lui avviati e per ognuno di essi il professionista incaricato.

6.2 Il titolare selezionando o deselezionando un procedimento potrà abilitare o revocare la delega al professionista per la consultazione dei singoli procedimenti.

mdi_vvf.xsd

7.1 Il titolare avrà la visibilità dei procedimenti per i quali è stata richiesta documentazione integrativa da parte del Comando VV.F..

7.2 Il titolare selezionando il procedimento di interesse potrà fornire documentazione integrativa al procedimento.

mdi_vvf.xsd

I servizi principali indicati ai punti precedenti utilizzano dei dati proprietari del Dipartimento VV.F., che vengono forniti dai seguenti servizi di cooperazione ausiliari.

1 Elenco delle qualifiche del professionista

2 Elenco COMANDI PROVINCIALI abilitati al servizio

3 Elenco delle attività in relazione alla qualifica del professionista

4 Elenco totale delle attività gestite

5 Elenco delle categorie in relazione all attività gestita

6 Calcolo del pagamento in base alle attività

7 Elenco POLI abilitati

Input: mdi_vvf_spor.xsd

Output: mdi_vvf.xsd

Impresa.gov ha un componente denominato SPOR, che espone agli Enti un insieme di servizi in modalit "cooperazione applicativa" secondo gli standard SPCoop ed in particolare della Porta di Dominio e della busta di eGov.
In questo caso SPOR espone su SPC alcuni servizi del Ministero dell'Interno Dipartimento Vigili del Fuoco in materia di prevenzione incendi.Il componente SPOR espone questi servizi tipicamente alle PPAA locali, su SPC standardizzando e rendendo omogenee le strutture dati dei messaggi applicativi, la cui titolarità e competenza resta in ogni caso ai VVF.
I servizi SPOR relativi alla prevenzione incendi sono di seguito indicati organizzati in 3 categorie:

  1 - Servizio di invio
  

    - Registrazione/Modifica SUAP

  2 - Servizio di consultazione
  

    - Consultazione puntuale SUAP

I servizi SPOR-SUAP sono implimentati come servizi applicativi della Porta di Dominio (PDD) di impresa.gov secondo gli standard SPC:

suap_vvf.zip